Da dove nasce l’idea del riciclo di materiali?
Abbiamo parlato di come è nato il nome robafattamman e di come è nata la linea, quali sono state le prime idee che hanno animato questo laboratorio.
Ma perché si sceglie di riutilizzare materiali di scarto?
Inutile negarlo, dare nuova vita alle cose, ha sempre stimolato la mia fantasia.
Fin da bambino modificavo e reinventavo i giocattoli e gli oggetti che mi capitavano sotto mano.
Ma per robafattamman, la cosa è nata girando per concerie, chiedendo scarti di lavorazione, da poter utilizzare, per creare piccoli bijoux, portachiavi e altro.
Quei piccoli scampoli di pelle, hanno rappresentato l’inizio di un nuovo processo di lavorazione, che mi ha spinto a creare nuovi accessori e ad esplorare nuove tecniche.
In seguito, si sono aggiunti pezzi di jeans, copertoni di bici, cinture di sicurezza e tutto quello che mi capitava tra le mani.
A furia di sperimentare, da quegli scarti, sono nati portatabacco, borse, portafogli e accessori di ogni genere.
Quello che mi ha sempre attratto del riutilizzo di materiali, è proprio il fatto di poterli reinterpretare, dandogli forma e utilizzi diversi, da quelli per cui erano nati.
Penso che dare nuova vita alle cose, oltre ad essere un gesto utile all’ambiente, offra grandi spunti creativi.