Dove e come è iniziato tutto

Robafattamman è una linea di accessori moda realizzati con pelle e materiali riciclati, nata quasi per gioco, ma soprattutto molto diversa da quello che è oggi.

Tutto nasce osservando le foglie di una pigna caduta da un albero, che formavano un semicerchio, molto simile ad una collana.
E si, proprio una collana, poi degli orecchini, tutto lavorato con pigne e canne di fiume, i materiali che avevo a portata di mano in quel momento (vivevo in campagna).
Fatto sta, che creai una prima produzione con quel materiale, che mi attirava per gli spunti che mi offriva e perché si trattava di un materiale di recupero.

Qui arriviamo ad un altro punto saliente, il materiale di recupero, ma su questo torneremo dopo.
Eravamo arrivati alla produzione fatta con foglie di pigna e canne di fiume, a cui seguì l’idea di riutilizzare gli scarti di pelle delle concerie, con cui continuai a realizzare bigiotteria dallo stile molto etnico.
E qui arriviamo al primo mercatino fatto sul lungomare di Salerno, a cui seguiranno anni di bancarelle, tra festival, sagre e mercatini di ogni genere.

Negli anni dei mercatini, ho avuto modo di girare mezza Italia, a bordo del mio furgoncino, che si trasformava all’occorrenza in letto, bivacco o addirittura laboratorio mobile, per permettermi di portare avanti la produzione quando restavo fuori per periodi lunghi.

Intanto il tempo passava e nelle mie creazioni, cominciai ad utilizzare tessuti riciclati, con una predilezione particolare per il denim recuperato dai vecchi jeans.
Oltre all’evoluzione dei materiali, c’è stata anche quella tecnologica, perché, non si poteva cucire tutto a mano, così ecco arrivare la prima macchina per cucire, poi la seconda, poi… qualcuna me l’hanno regalata, altre mi piacciono e vorrei comprarle…
Si, mi piacciono le macchine per cucire e spesso mi devo legare le mani per non comprarne altre.
Intanto tra macchinari e materiali nuovi che si avvicendano, prendono forma le mie creazioni, che troverete nel mio shop.